Quante persone conosci nel tuo quartiere?
Quanti altri negozianti o imprenditori frequenti della tua stessa zona?
Da dove arrivano, geograficamente, la maggior parte dei tuoi clienti?
In un modno sempre più globalizzato, dove i social e il web ci permettono di dialogare, e di vendere a persone dall’altra parte del mondo i tempo reale…
Beh… capita che ci dimentichiamo che i nostri clienti possono vivere anche sul nostro stesso pianerottolo.
Quindi oggi parliamo di marketing di prossimità.
Quindi di come sfruttare la geolocalizzazione per trasformare ogni passante in un potenziale cliente, tutto nel raggio di un chilometro.
Premessa per chi ha buona memoria
Lo so che questa non è la prima volta che tratto questo argomento in questo blog.
Ma… repetita iuvant e, detto tra noi, in molti ancora non hanno capito l’importanza del local marketing.
Quindi se vuoi approfondire o riprendere quanto già detto:
La magia della geolocalizzazione
La geolocalizzazione è come avere una bacchetta magica che ti permette di dire al mondo “ehi, sono qui!”.
Strumenti come Google my business, Facebook places, e anche semplici qr code possono fare miracoli.
Immagina di inviare offerte speciali solo a chi si trova vicino al tuo negozio o di apparire nelle ricerche di chi cerca esattamente ciò che offri nella tua zona.
Il primo passo?
Assicurati che il tuo business sia ben visibile su tutte le mappe digitali.
Una descrizione accattivante, foto aggiornate, e orari di apertura corretti possono fare la differenza tra un passante e un cliente.
Promozioni geo-targettizzate
Ora, pensiamo a qualcosa di divertente: le promozioni che sanno dove ti trovi.
Come offrire un caffè gratis a chi passa davanti al tuo bar o uno sconto speciale per chi è vicino al tuo studio professionale.
Puoi usare app di couponing, sms geolocalizzati, o persino beacon, quei piccoli dispositivi che comunicano con gli smartphone.
La chiave è fare in modo che queste offerte siano irresistibili ma, soprattutto, pertinenti.
«Uno sconto del 20% solo per oggi per chi abita a meno di 500 metri» può far girare la testa (e i piedi) verso di te!
Eventi e incontri locali
Organizza eventi che facciano sentire i tuoi vicini di casa parte di qualcosa di speciale.
Potrebbe essere una serata di networking per professionisti locali, una degustazione di prodotti nel tuo negozio, o una dimostrazione gratuita dei servizi del tuo studio.
Usa piattaforme come Eventbrite o Nextdoor per promuovere questi eventi, assicurandoti che siano geo-targettizzati.
Questo non solo attira persone nel raggio di un chilometro ma crea anche una comunità attorno al tuo brand.
Collaborazioni di quartiere
Il marketing di prossimità non è un gioco solitario.
Collabora con altri negozi o professionisti della zona per creare offerte congiunte.
Per esempio, un “giro shopping” dove ogni fermata offre un piccolo omaggio o sconto.
Oppure, se sei un professionista, potresti fare una collaborazione con il bar accanto per offrire un “pacchetto benvenuto” ai nuovi clienti.
Queste sinergie non solo amplificano la tua visibilità ma fanno sentire i clienti parte di una rete di benefici locali.
La forza dei social media
I social media sono i tuoi migliori amici non solo quando si tratta di diffondere il tuo messaggio a tutto il mondo ma anche quando si parla di marketing di prossimità.
Usa le stories di Instagram per condividere momenti della giornata nel tuo negozio, o i post di Facebook per annunciare promozioni last-minute.
Hashtag locali possono far sì che chi cerca attività nella tua zona ti trovi facilmente.
E non dimenticare le dirette: un piccolo evento in diretta può far sentire chi guarda parte dell’azione, anche se sono solo a qualche passo di distanza.
Per concludere
Il marketing di prossimità è come avere un piccolo supermercato sotto casa, dove conosci tutti e tutti conoscono te.
Non si tratta solo di vendere, ma di costruire relazioni e fiducia nel tuo quartiere.
Con un po’ di creatività, geolocalizzazione e un senso della comunità, puoi fare in modo che ogni metro nel raggio di un chilometro dalla tua attività porti clienti alla tua porta.
Gualtiero Tronconi