Il mondo del marketing e della comunicazione è pieno di leggende, quella più affascinante è quella di “mio cugino”.

Ora te la racconto.

Sembra che dalla notte dei tempi esista questa bestia mitologica che risponde al nome di “mio cugino” in grado di svolgere qualsiasi lavoro nella metà del tempo, con il doppio della perizia e a costo zero rispetto a qualsiasi professionista.

Io personalmente mi sono imbattuto in questa sorta di unicorno malefico la prima volta negli anni Novanta.

All’epoca collaboravo con amici che iniziavano a fare coding, a programmare siti internet e a mettersi su piazza per trovare clienti.

Fu proprio in un incontro con un potenziale cliente che “mio cugino” fece la sua comparsa.

Coder: «Allora quello che le proponiamo è un codice originale, che scriveremo apposta per il suo sito così che abbia tutte le caratteristiche che ci ha richiesto.»

Cliente: «Fantastico! E quanto mi costerà e quanto tempo ci vorrà?»

Coder:«Ci vorranno circa due mesi di programmazione e test dal momento che ci passerà testi e immagini e il costo sarà di 100 lire (cifra inventata, moneta reale all’epoca)»

Cliente:«Nooooo… Sentite ho parlato con mio cugino che conosce queste cose è mi ha detto di non spendere più di 50 lire e che le foto me le fa lui.»

Coder:«Ahh, capisco suo cugino fa il fotografo?»

Cliente:«No ma ha una bella reflex e in vacanza fa sempre delle foto fantastiche.»

Coder:«Beh, forse sarebbe meglio rivolgersi a un professionista… In ogni caso per il prezzo possiamo venirle incontro ma certo non con il 50% di sconto.»

Cliente:«Mio cugino è stato chiarissimo e lui ne sa di queste cose, lo farei fare a lui se non fosse così impegnato.»

Coder:«Ok, ma quindi suo cugino fa siti internet?»

Cliente:«No fa il meccanico!»

Coder:«…»

Mio cugino… l’esperto

Saprai che noi essere umani siamo così classificati:
Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Superclasse: Tetrapoda
Classe: Mammalia
Sottoclasse: Placentati
Infraclasse: Eutheria
Ordine: Primates
Sottordine: Haplorrhini
Superfamiglia: Hominoidea
Famiglia: Hominidae
Sottofamiglia: Homininae
Tribù: Hominini
Sottotribù: Hominina
Genere: Homo
Specie: H. sapiens

Ecco, “mio cugino” condivide tutto fino alla specie, la sua è: Cugino sapiens.

Lui sa tutto, conosce tutto e sa fare tutto.

Nel corso della mia vita sono venuto a sapere di “mio cugino” che avrebbero potuto sostituire: fotografi, giornalisti, esperti di motori da competizioni, grafici, tipografi, produttori di birre, fisici nucleari e prosegui tu la lista.

Sembra esistere un cugino per qualsiasi cosa ti venga in mente per cui farti pagare.

Ritieni di essere esperto di cucina bengalese, esiste un “mio cugino” che lo sa fare meglio di te e gratis.

Avvistamenti

La cosa strana, ma non tanto trattandosi di un animale mitologico, è che esistono meno avvistamenti di un “mio cugino” che del BigFoot o del Chupacabra.

Eppure in ogni trattativa viene fuori.

Ci sono interi gruppi di specialisti della comunicazione e del marketing che hanno finanziato o sono partiti direttamente in spedizioni per riuscire a trovarne uno.

Ma, chissà come mai, quando si tratta di passare dal pontificare o dare consigli al fare il “mio cugino” scompare come un arcobaleno con relativa pentola d’oro.

Così restiamo tutti perplessi quando nel 2024 ancora ci sentiamo dire che un “mio cugino” scriverà i testi del sito, o le foto.

Oppure quando un “mio cugino” ha letto il nostro preventivo e propone dei cambiamenti (drastici e inattuabili).

Fuor di metafora e seriamente

Per chi si occupa di consulenza, qualsiasi essa sia il sorgere all’orizzonte di un “mio cugino” è una scocciatura, nulla di più.

Sappiamo tutti che nella maggior parte dei casi si tratta di un modo “garbato” di chiedere uno sconto o di imbastire una trattativa.

Ormai tutti ci abbiamo fatto il callo e non ci spaventiamo più come se ci trovassimo di fronte la Baba Jaga.

Ma dal lato del cliente, succede purtroppo alle volte che il “mio cugino” esista davvero, sotto forma di un collega alle prime armi, di un improvvisato, di un amatore che si spaccia da professionista con prezzi stracciati.

L’imprenditore e guru della finanza Warren Buffet ha detto:

«Il prezzo è quello che paghi. Il valore è ciò che ottieni.»

Spesso le due cose sono proporzionalmente collegate: paghi poco, ottieni poco valore.

E poi ti ritrovi a dover pagare il giusto, o di più avendo fretta, il vero professionista che venga a fare il lavoro.

Quindi, quando un consulente ti dice che c’è bisogno dell’intervento di un professionista terzo, chiedi a lui a chi rivolgerti o a qualcuno che sia davvero esperto.

Come riconosci un professionista?

Beh, in primis non lavora mai gratis.

 Il secondo indizio? Un professionista serio non “sputtana” mai i suoi colleghi, anche se trova errori o imprecisioni.

Terzo, non fa promesse da marinaio, non ipersemplifica ne ipercomplica quello che deve fare mentre te lo spiega. 

Se alla fine della presentazione di un preventivo non hai capito cosa farà davvero chi te l’ha presentato o cosa avrai tu in mano a lavoro finito… lascia perdere e cambia fornitore.

Un antico adagio recita:

«Chi più spende, meno spende.»

e spesso, la maggior parte delle volte, è vero.

Detto tutto questo, lasciamo che il “mio cugino” si avvii sulla strada già intrapresa dal dodo e da altre creature molto più meritevoli di lui verso la sua meritata, giusta e sacrosanta estinzione.

Gualtiero Tronconi