Settimana scorsa abbiamo fatto una panoramica dei vari social (quelli più diffusi) questa volta ci concentreremo sullo “scontro”: Instragram vs LinkedIn.
Se sei un libero professionista o un piccolo imprenditore e hai poco tempo da dedicare al marketing, scegliere il social giusto può fare la differenza.
In questo articolo analizziamo i pro e i contro di Instagram e LinkedIn per aiutarti a decidere dove investire i tuoi sforzi in modo efficace.
Il contesto: due piattaforme, due mondi
Instagram è un social visivo, ideale per mostrare prodotti, raccontare il dietro le quinte del tuo lavoro e costruire una community. LinkedIn, invece, è una piattaforma professionale pensata per il networking, il personal branding e la condivisione di contenuti più “seri” e orientati al business.Quando scegliere Instagram
Instagram è perfetto se il tuo lavoro è visivamente interessante o se ti rivolgi a un pubblico B2C (business-to-consumer). Settori come moda, design, artigianato, benessere, food e consulenze lifestyle trovano terreno fertile qui.- Contenuti rapidi: una foto o un reel da 30 secondi può bastare.
- Coinvolgimento emotivo: le storie e i post umani funzionano molto bene.
- Hashtag: aumentano la visibilità anche senza pubblicità.
Esempio: un nutrizionista può pubblicare ogni giorno una ricetta visivamente accattivante con una breve descrizione.
Quando scegliere LinkedIn
LinkedIn è più adatto se lavori in ambito B2B (business-to-business), se ti occupi di consulenza, formazione o servizi professionali. È il luogo ideale per fare networking, mostrare competenza e generare lead qualificati.- Post testuali o articoli: perfetti per chi ama scrivere.
- Contatti mirati: puoi costruire relazioni strategiche con clienti e partner.
- Authority: i contenuti professionali ti posizionano come esperto nel tuo campo.
Esempio: un coach aziendale può pubblicare un post settimanale con un consiglio pratico e ricevere interazioni da HR e manager.
Quanto tempo serve?
Entrambe le piattaforme permettono una gestione smart se hai poco tempo:- Instagram: imposta un piano settimanale con 2 post, 3 storie e 1 reel. Usa Canva o CapCut per velocizzare la creazione dei tuoi contenuti.
- LinkedIn: programma 2 post settimanali e commenta contenuti altrui per 5 minuti al giorno. Utilizza strumenti come Buffer o Hootsuite per automatizzare la pubblicazione dei tuoi contenuti.
Quale scegliere, quindi?
Dipende da:- Il tuo target: giovani consumatori? Vai su Instagram. Professionisti o aziende? LinkedIn.
- Il tuo stile: ti piace comunicare con immagini o con testi?
- Il tuo obiettivo: vuoi visibilità o generare contatti qualificati?
Strategie ibride per chi vuole il massimo
Puoi anche usare entrambi i social, ma con strategie distinte. Per esempio:- Su Instagram costruisci una community affezionata con contenuti più leggeri e visivi.
- Su LinkedIn condividi casi studio, articoli di approfondimento e risultati ottenuti.