“Marketing strategico, funnel a tripla entrata, inbound UX”.

Se queste parole ti danno l’orticaria, sappi che non sei solo.

La teoria serve, ma senza esempi concreti è come leggere un manuale di nuoto… senza mai mettere piede in acqua.

Oggi ti spiego perché il metodo vale più del contenuto e come puoi imparare davvero il marketing partendo dai casi, non dai concetti astratti.

Il problema della formazione classica: troppo complicata, troppo astratta

Molti corsi di marketing (anche blasonati) sono così tecnici da sembrare pensati per chi il marketing lo fa già di mestiere.

Se mi “leggi” da un po’ sai che io preferisco “la pratica alla grammatica” pur riconoscendo il valore di conoscere le cose, perché accadono e come funzionano.

Ma tu sei un libero professionista, uno studio, un negoziante: hai bisogno di capire come si applica alla tua realtà. Non come si fa una campagna per Nike.

Quindi va bene conoscere il concetto di AIDA o le teorie del pricing ma poi tutto questo deve diventare metodo, prassi nella tua realtà specifica.

Casi, non concetti: come funziona davvero l’apprendimento

La psicologia dell’apprendimento (fonte: Stanford Education) mostra che il cervello umano assimila meglio con la narrazione e l’esperienza diretta.

Quando vedi un esempio pratico, lo colleghi a una situazione reale e lo ricordi meglio.

Esempi pratici che insegnano più di mille slide

Copywriting – oltre a spiegarti cos’è una “value proposition”, ti faccio vedere come l’ha riscritta un cliente (da confusa a chiara in 3 righe).

Instagram per artigiani – Invece di dirti “usa i reel per aumentare l’engagement”, ti faccio vedere un reel da 18 secondi che ha generato 700 visualizzazioni per un laboratorio di ceramica.

Strategia – Non ti parlo di “brand positioning”, ti mostro tre siti: uno che parla a tutti, uno che parla a una nicchia precisa, e uno che… non dice nulla.

I vantaggi di un metodo esperienziale

  • Impari con meno sforzo (e più soddisfazione)
  • Hai modelli da adattare subito alla tua comunicazione
  • Riesci a spiegare anche ad altri (collaboratori, clienti) cosa stai facendo e perché

Come dovrebbe essere un corso pensato per chi lavora da solo

  1. Basato su problemi concreti → “Come faccio a trovare clienti su LinkedIn?”
  2. Pieno di esempi, strumenti e template
  3. Con esercizi pratici, non quiz
  4. Con linguaggio semplice (senza buzzword)

Il mio approccio: imparare facendo (con qualcuno accanto)

Nei miei percorsi di formazione non spiego “cosa fare in teoria”.

Partiamo da alcuni concetti ma li portiamo subito sul “piano reale” vedendo come applicarli.

Ti mostro casi reali, li analizziamo insieme, poi li adattiamo al tuo caso.

Zero slide inutili. Solo strumenti pratici.

Come imparare il marketing?

Il marketing non si impara a memoria, si allena come un muscolo.

E come in palestra, serve un coach che ti mostri i movimenti giusti, non uno che ti legga il manuale.

Se vuoi capire davvero come comunicare meglio — senza studiare per ore e senza trasformarti in un guru — parti dagli esempi.

Ti faranno risparmiare tempo, energia e… molti clienti persi.

Gualtiero Tronconi